Castello
Seduta al bar della Piazza lo vedo bene: il castello, antica dimora degli Orsini. Intorno, le povere case dei vassalli gli fanno da piedistallo. I colori pastello e la luce diffusa, m’invitano a tornare al mio amore principale: l’acquerello. Inizio. Si vede appena la torre con l’orologio. Cerco di disegnarla meglio di come si presenta realmente. Mi sposto un po’ di qua e poi parecchio di là, rispetto all’asse centrale e così riesco a disegnarla in pieno. Beati i pittori che possono cambiare lo stato delle cose, eliminare pali della luce, dischi stradali dei divieti di sosta, macchine che...
Leggi tuttoDalla terrazza
Una piccola terrazza che guarda il castello. Il proprietario mi ha chiesto di venire a dipingere e dopo un po’ mi porta dei fiori e una marmellata. Io sistemo sul tavolo di vimini i miei arnesi e comincio a disegnare incantata. Tornerò più volte a dipingere in questo piccolo paradiso.
Leggi tuttoDue amici
Lei ultima somarella del paese. Lui ex bersagliere. Una bella coppia che si capisce al volo e condivide fatiche e soddisfazioni anche contro il parere di quelli che vorrebbero metterli a riposo. Con il sole sugli occhi, la tempra del soldato si percepisce. E’ ancora forte e deciso. Vuole posare per me. Alla fine gli faccio quattro disegni. Ha quattro figlie e sa che tengono molto a lui. Lo faccio salire sull’asinello, lo faccio spostare cento volte e trovo le posizioni migliori. I colori sono gli stessi, cambiano solo le linee.
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