Azzurro
L’azzurro di occhi che ti guardano dentro. Non puoi sfuggire. La sua richiesta è perentoria. Dove sei?
Leggi tuttoAnna C C
Né maschio né femmina: un’androide che viaggia per suo conto verso altre mete, senza tabù. Anna C C, sei così brava che mi fai invidia. Ma poi l’invidia passa: non fai nulla per coltivare la tua bravura e così lei va via.
Leggi tuttoA Capri
Il sogno di un posto incantato: il più bel mare che esista. Capri è il luogo migliore per un artista, ma non d’estate.
Leggi tuttoIl maestro malato
Il mio maestro, Ernest Kronberg, ha freddo e ha la febbre, ma non vuole andare a letto. Indossa il suo pesante montone, quello con cui va in moto tutti i giorni: è caldo e avvolgente. Poi mi dice: “Fammi il ritratto, tanto io sto buono buono seduto in poltrona, avrai tutto il tempo.” Ha ragione: comincio a disegnare con foga, il suo viso è sofferente, gli occhi sono tristi ma la pelliccia ha delle incredibili luminosità. Dopo il disegno scelgo a dipingere a olio che è il mezzo migliore per rendere il pelo lucido della pelliccia. Per me sarà indimenticabile: l’armonia e la...
Leggi tuttoBasamento Aniene
A Tivoli il fiume amaro, come lo definì il Sindaco, Olindo Galli, è l’Aniene. Un notevole corso d’acqua che spesso, in passato, proprio al centro della città, esondava e travolgeva cose e persone. Distruggeva tutto ciò che incontrava, facendo ingenti danni. Per questo, si pregava e si facevano sacrifici agli Dei. Lo stesso Aniene, anzi Anio come si chiamava in latino, era una divinità. potente e importante per l’economia del luogo. Nel fare questo dipinto su tavola, mi sono ispirata proprio ad Anio, rendendolo però benigno e docile, per sottolineare quanto sia stato...
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